Matrimoni in quarantena

Piccola guida per rimandare il tuo matrimonio

In questo momento così surreale e difficile per tutti, anche il mondo dei matrimoni ha ovviamente chiuso fino “a data da destinarsi”.

Ebbene sì, tra i tantissimi disagi creati dalla diffusione del coronavirus quest’anno, c’è anche il dover rimandare migliaia e migliaia di matrimoni.
Avete letto bene: RIMANDARE!
Nessun annullamento o ripensamento, la parola d’ordine è Rimandare!

Il 2020 era una data attesa da molte coppie di futuri sposi, per la sua particolarità del numero doppio, ma di certo nessuno avrebbe mai pensato che questo 2020 ci avrebbe riservato così tante problematiche.

La situazione è molto delicata, lo sappiamo tutti e i media non perdono occasione di ricordarcelo. Questo fa crescere ancora di più ansie e paure in quelle coppie che stanno organizzando il proprio matrimonio quest’anno.
Se posso in qualche modo consolare i miei sposi, lo faccio dicendo loro che siamo tutti sulla stessa barca, nessuno escluso. Che non c’è niente da temere e che, con la giusta organizzazione, tutto si risolverà per il meglio.
L’unica possibilità per non mandare in fumo tutto il lavoro e gli sforzi fatti finora è, appunto, RIMANDARE!

Ecco come procedere in maniera intelligente, rispondendo anche alle domande più frequenti che ricevo in questo periodo.

Prima di tutto voglio ancora una volta ricordare che SIAMO TUTTI SULLA STESSA BARCA.
Non abbiate quindi paura che rimandando potreste perdere per strada qualche fornitore o dover pagare qualche penale per un cambio data.
Essendo tutti nella stessa situazione, posso assicurarvi che ognuno di noi sta facendo e farà del suo meglio affinché nessun matrimonio venga annullato, nessuna caparra venga persa e niente possa impedirvi di avere il matrimonio che avete sempre sognato. Con l’unica eccezione, forse, di dover scendere a compromessi per la nuova data.

Prima di tutto, quali sono i mesi più a rischio di posticipo?
La situazione d’emergenza in cui ci troviamo cambia di giorno in giorno e la prima cosa da fare (oltre a #STAREACASA) è quella di mantenersi costantemente aggiornati sui provvedimenti di chiusure presi dal Governo e seguirne l’evoluzione.
Mi sento però di dire che sicuramente fino a Maggio (incluso) la situazione potrebbe ancora non essersi sbloccata. Quindi, per coloro i quali avevano programmato il matrimonio in questi mesi, la possibilità di rimandare diventa una necessità reale ed imminente.

A partire da quale mese possiamo pensare di prevedere un’eventuale nuova data?
Per andare sul sicuro, soprattutto se state organizzando tutto da soli, mi sento di consigliare un posticipo a partire dal mese di luglio.
Non è così facile “prevedere” una soluzione sicura in questo caso, ma ad oggi un posticipo a partire da 4-5 mesi mi sembra un buon punto di partenza.
Se avevate programmato un matrimonio in primavera, sicuramente la stagione migliore alla quale rimandare è l’autunno, soprattutto per il clima.
Per i matrimoni estivi, invece, mi sentirei di dirvi di aspettare ancora qualche settimana, ma di cominciare ad informarvi sulle nuove date disponibili. In questo caso, potrebbe essere inevitabile dover rimandare allo stesso autunno o, perché no, optare per un suggestivo matrimonio invernale!

Da dove bisogna partire per rimandare il matrimonio?
Per rispondere a questa fondamentale domanda, ho buttato giù una check-list con alcuni punti essenziali dai quali partire.
Potete stamparla e tenerla sempre con voi in queste frenetiche settimane di ri-organizzazione e, man mano, spuntare i punti della lista.

Per andare più nello specifico, nel verificare le disponibilità con la location, non abbiate paura di optare per date infrasettimanali o domeniche.
Oltre ad avere più possibilità di trovare una data nel vostro mese preferito, ci sarà sicuramente anche più disponibilità da parte degli altri fornitori.
Non abbiate paura che i vostri invitati declinino il vostro invito ad un matrimonio infrasettimanale o di domenica per non poter fare tardi e festeggiare. Sono sicura che alla fine di questa lunghissima quarantena, ognuno di noi non vorrà perdere nessuna occasione di divertirsi e fare tardi, a costo di arrivare in ufficio con le occhiaie!
Bloccate quindi un paio di date per il tempo necessario a verificare le disponibilità degli altri fornitori e, solo allora, confermate la nuova data.

Inutile dire che i primi fornitori con i quali verificare la disponibilità, sono quelli che avranno maggior lavoro da fare per il vostro matrimonio e maggior quantità di materiale da procurare.
In primis il catering (se esterno), di conseguenza il noleggio (sedie, tavoli, tovagliati, ecc.), poi il fioraio, e così via.

Alcune aziende di fornitori hanno al proprio interno diverse squadre di lavoro. Ciò significa che hanno la possibilità di lavorare a più matrimoni nello stesso giorno, mantenendo la stessa qualità del servizio.
Se da una parte questo ci garantisce maggiormente la loro presenza nella nuova data, accertiamoci però che siano le stesse persone che abbiamo già incontrato, o con le quali abbiamo fatto una prova, a prestare il servizio.
Qualora questo non fosse possibile per un accavallamento di date, consiglio di ripetere l'eventuale prova o di fissare un altro appuntamento per conoscere le persone che lavoreranno al vostro matrimonio.

Come dicevamo, siamo tutti a conoscenza del periodo che stiamo vivendo e delle complicazioni che questo comporta a tutti e in ogni settore.
Accertiamoci, però, che le condizioni contrattuali di servizio e di pagamento rimangano invariate, per la nuova data, rispetto agli accordi originali.
Essendo questa una situazione straordinaria, nessuno poteva essere preparato al 100% alle conseguenze, sono però sicura che l'obiettivo di tutti sarà quello di venirsi incontro il più possibile e ottenere un servizio eccellente.

Occhio ai cambi di stagione!
La prima cosa da verificare una volta scelta la nuova data è sicuramente il menu da proporre agli invitati - che sia sempre in accordo alla stagionalità e alla disponibilità di prodotti freschi - e i fiori per gli allestimenti - per gli stessi motivi di reperibilità dei prodotti.

Come faccio a comunicare agli invitati la nuova data del matrimonio?
Su questo punto le ansie e le paure degli sposi sono infinite e, sinceramente, non necessarie!
Ricordiamoci sempre che siamo tutti nelle stesse condizioni e che, senza ombra di dubbio, i vostri invitati capiranno l'esigenza di dover rimandare il matrimonio e sicuramente si aspettano una comunicazione per la nuova data.
I modi in cui comunicare il posticipo del matrimonio sono tanti! A partire dai nostri amati social attraverso i quali, con un video simpatico, una semplice presentazione video, o una grafica digitale che riprenda le vostre partecipazioni, annunciamo loro la nuova data e - per conferma - i dettagli dell'evento: luogo, orari e programma della giornata.
Se invece siete più tradizionalisti - o semplicemente poco portati per la tecnologia - chiedete al vostro graphic designer di realizzare per voi una nuova mini-partecipazione con tutti i dettagli del "Change the date" e cominciate a spedirli/consegnarli.

In una situazione come quella che stiamo vivendo, sono sicura che nessuno pretenda la puntualità o il rispetto delle regole del galateo nel comunicare la nuova data. Sta a voi decidere il mezzo e il tipo di comunicazione da dare, l'importante è non dimenticarsi di nessuno!

Infine, da amante del mio lavoro, non posso esimermi dal consigliarvi fortemente (se non lo avete già fatto!) di affidarvi ad un Wedding Coordinator che possa aiutarvi a sbrigare tutte le formalità necessarie di cui abbiamo parlato, a risolvere quei piccoli contrattempi - che tanto prima o poi arrivano! - e a coordinare l'arrivo dei fornitori attraverso una timeline ben studiata da far rispettare durante il giorno del matrimonio.

In sostanza, culliamoci del fatto che "mal comune mezzo gaudio" cercando di non sprecare tempo ed energie in pensieri negativi e ansie, ma di focalizzarci sul modo migliore di "trasformare" il vostro matrimonio!

Avete altri dubbi? Scrivetemi e ne parliamo insieme! Sono un'ottimista per natura, e sono sicura che la soluzione è proprio sotto ai vostri occhi!

Veronica Ferrante