Il bon ton delle damigelle
Chi di voi non conosce queste incantevoli fanciulle che spesso vediamo accanto alla sposa, a fare da contorno e ad abbellire lo sfondo di un bel matrimonio?!
Ma le damigelle non sono solo delle “belle statuine”. Chi accetta questo ruolo deve essere cosciente di tutti i compiti che le spettano!
Partiamo dalle origini…
La figura delle damigelle a cui siamo abituati oggi nasce nel mondo anglosassone dell’Ottocento.
Le dame d’onore, però, hanno origini ben più lontane, fino all’antica Roma, dove una legge richiedeva la presenza di 10 testimoni ad un matrimonio. Questi, donne e uomini, venivano vestiti esattamente come gli sposi, così che gli spiriti maligni, confusi su chi fossero i veri sposi, non avrebbero saputo chi maledire.
In Italia siamo più abituati a vedere i bambini nei ruoli di damigelle e paggetti, che precedono l’entrata della sposa e l’accompagnano all’uscita.
Negli ultimi decenni, però, la figura delle damigelle adulte è entrata a far parte anche delle nostre cerimonie.
Oggi il numero di damigelle, secondo il galateo, può arrivare fino a 8; un numero maggiore è consentito solo nei matrimoni reali, dove vediamo spesso anche 12 damigelle.
Le damigelle devono essere delle persone care e fidate per la sposa, per questo, solitamente, sono le amiche più care o le sorelle.
È importante anche sapere che esistono le damigelle e la damigella d’onore.
La differenza tra queste è semplicemente che la damigella d’onore è colei che è stata scelta “a capo” di tutte le altre.
Questo, però, comporta anche un aumento di obblighi da parte della damigella d’onore.
Quali sono i compiti principali di una damigella d’onore e delle damigelle?
La funzione di queste fanciulle non è solo quello di fare da contorno alla cerimonia nuziale.
I loro compiti cominciano molto tempo prima del grande giorno.
Le damigelle dovranno infatti accompagnare la sposa in gran parte dei suoi step organizzativi, soprattutto durante la scelta del vestito e degli accessori.
Dovranno supportarla durante gli stressanti mesi prima del matrimonio ed esserle di aiuto nei momenti più difficili.
Tra i compiti principali delle damigelle c’è l’organizzazione dell’addio al nubilato.
Una festa organizzata a totale insaputa della sposa e offerta da tutte le damigelle e le amiche.
Un’altra mansione importante è quella della vestizione della sposa. Questo sarà anche un momento immortalato dai fotografi e dai video operatori e sarà quindi necessario che le damigelle siano già pronte poiché, dopo averla aiutata a vestirsi, queste dovranno dirigersi al luogo della cerimonia, anticipando quindi l’entrata degli sposi.
Arrivate al luogo della cerimonia, le damigelle si disporranno alla sinistra della sposa, davanti ai testimoni, se non sono loro stesse.
La damigella d’onore, inoltre, avrà il compito di reggere il bouquet della sposa ed eventuali altri accessori (guanti, mantella, etc.) per tutta la cerimonia ed aiutare la sposa nel sedersi/alzarsi e ad aggiustarle il vestito e il velo.
Parallelamente alla wedding planner, la damigella d’onore sarà l’assistente personale della sposa, aiutandola anche in quelle “manovre” che l’abito da sposa renderà difficoltose e rimanendo fino alla fine del ricevimento aiutando gli sposi a raccogliere i regali e le eventuali bomboniere rimaste.
La damigella d’onore, insieme alle altre damigelle, dovrà essere anche di supporto morale alla sposa, essendo sempre sorridenti e gentili con gli ospiti e rendersi disponibili a qualsiasi necessità. In poche parole, le damigelle sono come delle ancelle, a totale sostegno della sposa, sia durante i preparativi che il grande giorno.
Ma passiamo all’abbigliamento, spesso un tasto dolente per chi è stata nominata damigella!
Ad occuparsi della spesa del vestito dovrebbe essere la sposa stessa, pertanto sarà lei a scegliere modello e colore pagando interamente (o almeno in parte) l’abito e gli eventuali accessori. Per evitare malcontenti, è sempre consigliabile accordarsi prima e parlare sinceramente con la sposa di eventuali dubbi a riguardo.
È ovviamente vietato il vestito bianco, così come per tutti gli altri invitati!
Per le scarpe, invece, si può chiudere un occhio e lasciare che siano le damigelle a sceglierle, anche in base alla comodità e alla possibilità di riutilizzarle.
Anche le damigelle dovranno avere un bouquet: simile a quello della sposa ma più piccolo, che conserveranno poi come dono da parte della sposa.
Inutile dire che, per quanto oneroso sia il ruolo delle damigelle, con una wedding planner accanto sarà molto più semplice destreggiarsi e rendere questo grande giorno indimenticabile.
Pertanto, sentitevi onorate di ricoprire questo ruolo quando vi verrà richiesto, significa che la sposa ripone in voi grande fiducia e che ha bisogno più che mai del vostro supporto nel suo giorno più importante!
Veronica Ferrante
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